Le dimensioni dell’umano

Il Complexity Institute, in collaborazione con il Complexity Education Project, presenta il secondo incontro della serie
Ogni giovedì sera, dalle 21.00, due persone dialogano e si confrontano su un tema da esplorare.Â
Ogni tema può rappresentare una leva importante per la trasformazione della crisi attuale in una rinascita civile, culturale ed ambientale, rendendo la complessità lo strumento fondamentale per comprendere come agire nella transizione epocale che stiamo compiendo.
Economista e accademico italiano, ex presidente dell’Agenzia per il terzo settore, apprezzato in tutto il mondo per i suoi studi in materia di economia sociale. Dal 27 marzo 2019 è presidente della Pontificia accademia delle scienze sociali. Per approfondire: https://it.wikipedia.org/wiki/Stefano_Zamagni
Presidente del Complexity Institute, è docente in Master Universitari e presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione. Dagli inizi degli anni Novanta si occupa di gestione dei sistemi complessi e di dinamiche organizzative.Â
Docente di Organizzazione e Management della ComplessitĂ , UniversitĂ di Chieti-Pescara
I tre aspetti dell’essere umano – materiale, socio-relazionale e spirituale – non possono essere posti sullo stesso piano: mentre quello materiale esprime gli interessi ed i bisogni da soddisfare, quelli socio-relazionale e spirituale esprimono i valori della persona, che non sono negoziabili come gli interessi.
L’aspetto materiale riguarda la relazione tra la persona e le cose: si tratta di una “relazione di utilità ”, su cui si fonda il mainstream della dottrina economica tradizionale. Questa relazione rappresenta il soddisfacimento di un interesse individuale.
L’aspetto socio-relazionale riguarda le relazioni con altre persone – di amicizia, familiari, associative – ed è una relazione che ha lo scopo di procurare felicità .
L’aspetto spirituale riguarda la relazione trascendente: trascende il sé e l’altro, per ricongiungersi ad una visione universale e di auto-realizzazione di sé, ed è una relazione che ha lo scopo di generare armonia tra sé e il mondo.
La cultura del nostro tempo è incapace di dare unità a questi tre aspetti trasformando queste affermazioni in una concreta esperienza personale.
Diversamente, la focalizzazione sull’individuo, la competizione e la ricerca del successo personale, andando a scapito di altri esseri, generano sempre più sofferenza personale e collettiva, trascinando la comunità umana verso una crisi sociale, ambientale e spirituale senza precedenti.
E’ dunque urgente e necessario rifondare i criteri su cui è basato il benessere umano.
Il Complexity Institute è un’associazione che opera all’interno di una comunitĂ piĂą vasta che pone al centro della propria operativitĂ i principi della complessitĂ e la loro applicazione etica.
Questa comunità è un vero e proprio ecosistema che si ispira ai valori del Global Enaction Manifesto e di cui sono parte attiva – insieme al Complexity Institute – Texture Società Benefit e Nested Società Benefit.
Abbiamo il piacere di segnalarvi che a fine settembre 2021 inizierĂ il Master Executive in Complexity Management. Presto sarĂ disponibile sul nostro sito il programma e la procedura per l’iscrizione. Per chi fosse interessato fin d’ora a segnalare il proprio interesse per una pre-iscrizione in early bird, può scriverci un’email mettendo nell’oggetto “Manifestazione di interesse per il Master Executive”.