Il Festival della Complessità a Udine

Il Festival della Complessità 2015 anche a Udine

Il Complexity Institute organizza per il Festival della Complessità 2015 una serie di incontri in diverse parti d’Italia. A Udine partecipa all’Evento:

CONOSCENZA IN FESTA

DESIDERIO, METODI E NUOVI SAPERI

3 – 4 – 5 Luglio 2015

UDINE

Conoscenza in Festa - Udine

il programma è ricchissimo ed estremamente innovativo: non solo ospiti di rilievo – tra cui Edgar Morin, Mauro Ceruti, Edoardo Boncinelli, Luca De Biase, Enzo Rullani, Alberto Felice De Toni, Debora Serracchiani, Stefania Giannini, Vito Mancuso, Enrico Mentana – ma anche il “Banco dei Saperi” a disposizione della città, “Buskers” dove si possono fare brevi interventi come nel corner di Hyde Park, “I Magnifici Incontri” in cui dialogheranno nell’arco delle diverse giornate Rettori di numerose Università italiane, l’area “Io lo insegno strano” dedicata agli insegnanti che desiderano condividere la loro esperienza e conoscenza, il Laboratorio “Summer School di Filosofia“, la “Big Map” in cui ognuno contribuirà a costruire la più grande mappa mentale del mondo dello stato dell’arte della conoscenza in Italia, l’area dedicata al “Festival della Complessità” curata dal Complexity Institute.

Festival della Complessità 2015
Festival della Complessità 2015

In omaggio alla conoscenza, la toponomastica della città di Udine verrà trasformata e ci sarà anche la “Via della Complessità” (ex Via Mercatovecchio), in cui sabato 4 Luglio si alterneranno gli eventi:

10.00-11.00  Usare la complessitàPalazzo Torriani, sede di Confindustria Udine

Alessandro Cravera, partner di Newton Management Innovation (Gruppo Sole 24 Ore) e membro del Comitato Scientifico del Complexity Institute discute con Roberto Siagri, Presidente di Eurotech e Capogruppo Imprese Metalmeccaniche di Confindustria Udine

11.00-12.00 Il leader complesso

Intervento du Marinella De Simone, Presidente e Direttore Scientifico del Complexity Institute

Tradizionalmente si è portati a considerare il leader come colui che decide il tipo di organizzazione della comunità che è demandato a governare, definendone schemi e modalità di azione, di comunicazione e di evoluzione nel tempo. Secondo un approccio complesso, invece, l’organizzazione di una comunità emerge dalle reti di relazioni tra le persone che la compongono, il cui funzionamento dipende dal governo di una serie di leggi naturali che le accomuna e dalle intenzioni manifestate da ciascuno.

12.00-13.00 Chi comanda in un alveare 

La società delle api di Francesco Nazzi, Università di Udine

15.00-16.00 La scienza del Bello, sulle tracce di Diotima

Intervento di Paolo Zanenga, fondatore di Diotima Society

La bellezza come oggetto di scienza e conoscenza: una sintesi dei percorsi della complessità e una nuova frontiera per la società. Il declino di paradigmi secolari pone una sfida al modo in cui misuriamo il valore, costruiamo strutture sociali, articoliamo piani e policy. Sulle tracce di Diotima, la sacerdotessa che insegnò a Socrate l’Eros, si delinea un modello valoriale rivoluzionario, basato non sulla necessità, ma sulla bellezza.

16.00-17.00 Sei quadri di separazione

Le connessioni dell’arte di Antonella Sbrilli, docente di Storia dell’Arte Contemporanea, Università Sapienza di Roma

Il titolo gioca con l’espressione “Sei gradi di separazione”, che ha caratterizzato la diffusione popolare delle conoscenze sulle reti sociali, per cui ognuno di noi può essere collegato a chiunque nel mondo, attraverso una media di sei amici di amici. Qui si propone un gioco con il pubblico per trovare insieme (e discutere) le connessioni – storiche, sociali, formali, pittoriche, ecc – che permettono di arrivare da un’opera d’arte a un’altra, di epoca, stile o regione geografica diversi. Il gioco permette di toccare con mano la complessità delle reti concettuali che legano insieme le opere d’arte e le culture di tutto il mondo di tutte le epoche.

17.00-18.00 L’8 magico 

Un approccio complesso all’apprendimento e alla conoscenza di Dario Simoncini, rappresentante del DEA, Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università G. D’Annunzio di Pescara e membro del Comitato Scientifico del Complexity Institute

Conoscenza in Festa - Udine 3

Per chi ama la scienza della complessità, ci saranno anche altre occasioni durante le tre giornate di “Conoscenza in Festa” in cui si affronteranno diverse tematiche con un approccio complesso, tra cui:

Giuseppe Longo, dell’Università di Trieste, interverrà venerdì 3 luglio all’interno della “Summer School di Filosofia” su Conoscenza e Complessità;

Pier Luca Montessoro dell’Università di Udine e Valerio Eletti del Complexity Education Project interverranno sabato 4 Luglio sul tema: Big Data, Big Brother, Big Gossip, Big Risk;

Mauro Ceruti e Edgar Morin interverranno sabato 4 Luglio sul tema: La nostra Europa. Cosa dobbiamo sperare, cosa dobbiamo fare;

Evoluzione Complessa, l’evoluzione non lineare della conoscenza umana dalla nascita dell’uomo fino ad oggi. Video Mapping sulla facciata della Chiesa di San Giacomo.

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per informazioni:
info@complexityinstitute.it

Cell. +39-327-3523432

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