Quali sono le ragioni complesse delle imprese? E cosa hanno a che fare queste con i loro valori, il loro credo, la loro ragion d’essere, il loro scopo?
La complessità ci insegna che le situazioni che viviamo quotidianamente non sono mai limpide, chiare e prevedibili; sono invece piuttosto ambigue, incerte, soggette a continue tensioni tra forze opposte. Sono queste tensioni che generano i vincoli all’interno dei quali le imprese sono tenute a fare le loro scelte, le loro strategie: a definire non solo cosa fare, ma – soprattutto – il come fare per raggiungere i loro obiettivi. E la prima tensione da affrontare, nel momento stesso in cui si fa impresa, è tra la necessità imprescindibile di produrre profitti e lo scopo ultimo che ci si propone, che potrebbe andare oltre questa necessità e, a volte, entrarne in conflitto.