Riccardo Canova
Sono Medico, mi sono specializzato prima in Psichiatria ed in seguito in Psicologia.
Ho partecipato al rinnovamento psichiatrico che era in atto, in tutto il mondo occidentale e in Italia in particolare. Rinnovamento che ha significato, tra le tantissime cose, la “complessificazione” del concetto di “follia”.
Il tentativo, infatti, di semplificare la follia utilizzando, per comprenderla, la metafora della malattia fisica, aveva portato a isolare i “folli” dal resto dalla società, nell’illusione di eliminare in questo modo la “follia” dal mondo. La concezione lineare aveva generato i suoi mostri.
Tra le modalità per me più interessati di affrontare le problematiche psicopatologiche in genere, la Teoria Sistemica fu quella che mi convinse maggiormente. Iniziò così la mia formazione psicoterapeutica e il mio primo approccio con il concetto di “complessità”. Concetto che fin da allora è stato per me la bussola per i miei studi e approfondimenti professionali successivi. Studi che hanno compreso la NPI, il costruttivismo piagetiano applicato alla formazione, con i Laboratori di Epistemologia Operativa (LEO®) con Alberto Munari e Donata Fabbri, la Terapia Mutifamiliare con Eia Asen, e la psicologia della Resistenza non Violenta (NVR) con Haim Omer.
Motivi per cui Riccardo è diventato Socio del Complexity Institute:
La scoperta del Complexity Institute è stata casuale e, complice il Covid, ho iniziato a seguire i seminari da voi organizzati che mi hanno permesso di ampliare gli orizzonti sul tema.
Quali sono i temi che Riccardo vorrebbe sviluppare
Tra gli approfondimenti da voi proposti sono particolarmente interessato al tema della salute e a quello della sostenibilità ambientale
Per contattarci:
complex.institute@gmail.com
Cell. +39-327-3523432
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