L’algoritmo e l’oracolo – Video del Web-Meeting

L'algoritmo e l'oracolo

L'algoritmo e l'oracolo

Video del Web-Meeting del 29 ottobre 2020

Organizzato dal Complexity Institute in collaborazione con il Complexity Education Project

7° Complexity Literacy (Web) Meeting

Letture per un nuovo mondo

L’incontro è stato il quarto di una serie di web-meeting in cui in cui ogni giovedì sera, dalle 21.00, due persone dialogano e si confrontano attraverso un libro

Il libro:

L’algoritmo e l’oracolo

Come la scienza predice il futuro e ci aiuta a cambiarlo

di Alessandro Vespignani

pubblicato nel 2019 per Il Saggiatore 

Ha guidato il dialogo:

Dario Simoncini

Docente di Organizzazione e di Management della Complessità, Università di Chieti-Pescara

L'algoritmo e l'oracolo

Ne hanno parlato:

Massimo Conte

Massimo Conte

Si occupa di e-learning per grandi organizzazioni da quasi 15 anni, come Project Manager e Instructional Designer. Attualmente cura progetti di Digital Learning per E-CO E-learning Studio. È il Coordinatore Editoriale del Complexity Education Project, gruppo di studio e ricerca sui sistemi complessi dell’Università di Perugia.

Bruno Ronsivalle

Bruno Ronsivalle

Laureato in Filosofia, diplomato in Musica, Master in Data Science e in Istituzioni e Politiche Spaziali, insegna Tecnologie informatiche e multimediali all’Università di Verona. È amministratore di WeMole, consulente scientifico dell’ABI e dell’Aeronautica Militare. Da quasi venti anni si occupa della progettazione e dello sviluppo di “cervelli artificiali” basati su Reti Neurali.

Complexity Education Project

Incontro organizzato in collaborazione con Complexity Education Project

Guarda il video del web-meeting “L’algoritmo e l’oracolo”:

"L'esempio di Bruno è di una chiarezza straordinaria! Più complessa è la situazione, meno il determinismo ci può aiutare."
logo Complexity Institute
Enrico
"Grandiosa questa presentazione. Con esempi semplici fa capire concetti complessi".
logo Complexity Institute
Aida
"Possiamo in qualche modo avere risposte divergenti da algoritmi come quelli di Amazon, Netflix o Spotify? Visto che in qualche modo si basano sulle mie affinità e sui modelli di ciò che vedo io e le persone simili a me, il rischio non è che alla fine mi facciano vedere solo ciò che m’interessa? Quindi non mi fanno scoprire mondi nuovi, particolari, divergenti dal mio pensiero e tendono in questo modo a uniformare il nostro pensiero."
logo Complexity Institute
Carlo

Per contattarci:
complex.institute@gmail.com

Cell. +39-327-3523432

Thanks for partecipating with your comments!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.