Catacombe di San Gennaro

Il valore del passato per la costruzione del futuro: suggerimenti di lettura

Durante il web-meeting tenuto da Stefano Consiglio e Giuseppe Zollo lo scorso 20 maggio 2020, dedicato a

Il valore del passato per la costruzione del futuro

sono state suggerite diverse letture di approfondimento (ma anche film, siti, documenti), non solo da parte dei relatori ma anche da parte delle persone che hanno partecipato al web-meeting, oltre ad alcuni riferimenti letterari.

Ecco i libri a cui si è fatto riferimento:

Noi del Rione Sanità

Antonio Loffredo - Noi del Rione Sanità

La Sanità non è solo un quartiere di Napoli, ne è il cuore autentico. Qui è nato Totò, qui si è ispirato Eduardo De Filippo per tante commedie. Nei suoi vicoli convivono chiese barocche e case fatiscenti, palazzi nobiliari e bassi scavati nel tufo. E il suo parroco, don Antonio Loffredo, è molto più di un semplice prete. È un uomo di chiesa, ma anche d'azione, coraggioso e ostinato come pochi. Che intorno a sé sa vedere non solo povertà, ma una ricchezza nascosta: il quartiere è colmo di tesori d'arte e di cultura, lasciati però nell'abbandono. Nasce così una straordinaria sfida: risvegliare le coscienze dei giovani che crescono in quelle strade per trasformare il ghetto in un polo d'attrazione per tutta la città, anzi, in una zona capace di richiamare, grazie alle sue bellezze architettoniche, migliaia di turisti dando in tal modo ai suoi abitanti un lavoro e un futuro. Con un entusiasmo contagioso "don Anto" sprona i suoi ragazzi a organizzarsi in cooperative e, nonostante infiniti ostacoli e lotte epiche contro la burocrazia, ottiene successi importanti e insperati. Come recuperare l'antica basilica di San Gennaro Fuori le Mura, ricca di inestimabili opere d'arte ma diventata negli anni deposito della Asl; far rinascere il cosiddetto "miglio sacro", l'antico itinerario dedicato al santo patrono; inaugurare in un ex convento uno splendido bed & breakfast; aprire al pubblico le magnifiche catacombe di San Gennaro e San Gaudioso, in parte ora restaurate.

Vincenzo Rosito - Poeti sociali. La creatività popolare da papa Francesco a Slow Food

È un'utopia voler costruire un mondo più solidale? L'immagine della poesia sociale è stata usata da papa Francesco per definire l'attività e l'impegno delle organizzazioni cooperative e dei movimenti popolari, ai quali egli si è rivolto in occasione di tre incontri mondiali. La vita di queste realtà, non riducibile a manifestazioni confinate in specifici contesti geografici, come quello latino-americano, è oggi molto vivace e particolarmente utile per l'aggiornamento sociale della Chiesa e per la ricerca in ambito filosofico e sociologico. Sulla scena pubblica locale e globale si muovono infatti nuove organizzazioni aggreganti che fanno emergere inediti contesti e processi di collaborazione. Esse identificano gruppi, animati da comuni interessi, in grado di promuovere risposte condivise ai bisogni che accomunano persone diverse per ceto, nazione o classe sociale.

La vita. Istruzioni per l'uso

Georges Perec - La vita. Istruzioni per l'uso

Pubblicato nel 1978, "La vita istruzioni per l'uso" è un meccanismo ingegnoso e divertito che ha coinvolto lettori di ogni paese. Il libro è ambientato in un palazzo parigino, dove si affollano innumerevoli personaggi, sullo sfondo di avventure, delitti, peripezie. Un libro, come scrisse Italo Calvino, sospeso tra pietas e gioco.

Raymond Queneau - Esercizi di stile

"Esercizi di stile" è un esilarante testo di retorica applicata, un'architettura combinatoria, un avvincente gioco enigmistico. Tutto vero, però è anche un manifesto letterario (antisurrealista), è un tracciato di frammenti autobiografici, è la trascrizione di una serie di sogni realmente effettuati da Queneau. E perfino un testo politico, nonché un'autoparodia. Questo è quanto emerge dalle riflessioni che Stefano Bartezzaghi ha dedicato a questo libro-capolavoro. E la sua postfazione al volume diventa complementare alla classica introduzione di Umberto Eco, del quale si conserva anche la traduzione. In appendice, presentati per la prima volta in italiano, alcuni esercizi lasciati cadere nell'edizione definitiva, un indice preparatorio e l'introduzione, anch'essa inedita in Italia, scritta da Queneau per un'edizione del 1963.

La scomparsa

Georges Perec - La scomparsa (traduzione di P. Falchetta)

Il protagonista del romanzo, Anton Vokal, sogna di una scomparsa. A cosa si riferisce il suo sogno? Forse a un misterioso volume sparito dalla biblioteca senza lasciare traccia. O forse alla sua stessa scomparsa sulla quale indagherà l'investigatore Dupin, già protagonista della Lettera rubata di E. A. Poe. O, ancora, si riferisce alla scomparsa della lettera "e", che nel romanzo non viene scritta nemmeno una volta. Oppure si riferisce alla moltitudine scomparsa, uccisa, sterminata dalla follia nazi-fascista durante la prima metà del secolo scorso. Può darsi che il titolo che Perec ha deciso di dare a questo appassionante giallo si riferisca a tutte le scomparse di cui l'autore ci parla attraverso un ricercato gioco letterario.

Nuccio Ordine - L'utilità dell'inutile. Manifesto

Non è vero - neanche in tempi di crisi - che è utile solo ciò che produce profitto. Esistono, nelle democrazie mercantili, saperi ritenuti "inutili" che invece si rivelano di una straordinaria utilità. In questo saggio, Nuccio Ordine attira la nostra attenzione sull'utilità dell'inutile e sull'inutilità dell'utile. Attraverso le riflessioni di grandi filosofi (Platone, Aristotele, Zhuang-zi, Pico della Mirandola, Montaigne, Bruno, Kant, Tocqueville, Newman, Heidegger) e di grandi scrittori (Ovidio, Dante, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Cervantes, Lessing, Dickens, Gautiér, Kakuzo Okakura, Garcia Lorca, Garcia Màrquez, Ionesco, Calvino), Nuccio Ordine mostra come l'ossessione del possesso e il culto dell'utilità finiscono per inaridire lo spirito, mettendo in pericolo non solo le scuole e le università, l'arte e la creatività, ma anche alcuni valori fondamentali come la dignità, l'amore e la verità. Con un saggio di Abraham Flexner.

Adam Morgan, Mark Barden - A Beautiful Constraint: How to Transform Your Limitations into Advantages, and Why It's Everyone's Business

The book describes how to take the kinds of issues that all of us face today - lack of time, money, resources, attention, know-how - and see in them the opportunity for transformation of oneself and one's organization's fortunes. The ideas in the book are based on the authors' extensive work as business consultants, and are brought to life in 35 personal interviews from such varied sources as Nike, IKEA, Unilever, the U.S. Navy, Formula One racecar engineers, public school teachers in California, and barley farmers in South Africa. Underpinned by scientific research into the psychology of breakthrough, the book is a practical handbook full of tools and tips for how to make more from less. Beautifully designed and accessible,A Beautiful Constraint will appeal beyond its core business audience to anyone who needs to find the opportunity in constraint.

Mauro Ceruti - Il vincolo e la possibilità

"La scienza classica poteva riconoscere la razionalità solo nella necessità e poteva considerare il caso solo irrazionale. Ora comincia a delinearsi una serie di trasformazioni concettuali concernenti le nostre concezioni teoriche ed epistemologiche. L'idea di vincolo trasforma le idee di ordine e di necessità. I giochi dell'ordine e del disordine consentono di intendere il sorgere e gli sviluppi delle organizzazioni fisiche, biologiche e umane nel senso di una storia di coproduzioni reciproche di vincoli e di possibilità. Gli sviluppi degli esseri auto-eco-organizzatori ci consentono di comprendere ciò che è stato a lungo inconcepibile per la scienza: l'autonomia dei sistemi fisici, dei sistemi biologici, dei sistemi cognitivi. L'autonomia non si emancipa dai vincoli. Si costituisce al contrario all'interno della dipendenza ecologica e,per noi esseri umani, della dipendenza sociale e culturale. Mauro Ceruti ci invita a esplorare questi giochi a tutti i livelli, ad arricchire e a rendere complessa la nostra visione della razionalità. La sua convinzione, che io condivido, è che la vera posta in gioco della nostra modernità sia un rinnovamento della problematica scientifica e della problematica epistemologica che ci consenta di raccogliere la sfida della complessità." (E. Morin)

Scott E. Page - Diversity and Complexity

This book provides an introduction to the role of diversity in complex adaptive systems. A complex system--such as an economy or a tropical ecosystem--consists of interacting adaptive entities that produce dynamic patterns and structures. Diversity plays a different role in a complex system than it does in an equilibrium system, where it often merely produces variation around the mean for performance measures. In complex adaptive systems, diversity makes fundamental contributions to system performance.

Il frutto del fuoco

Elias Canetti - Il frutto del fuoco

Questa seconda parte dell'autobiografia di Elias Canetti si apre subito dopo la «cacciata dal paradiso» di Zurigo, che chiudeva "La lingua salvata". Ora siamo a Francoforte, nel 1921, e il giovane Elias comincia a intravedere intorno a sé un nuovo mondo, formicolante di figure che cercano di sopravvivere fra «inflazione e impotenza». «Era finita per sempre l'epoca in cui l'ignoto si riversava in me, senza incontrare ostacoli». Dalla ricettività totale dei primi anni si passa ora a uno scontro con tutto e con tutti, che permette a Canetti di saggiare se stesso, di scoprirsi nella sua irriducibile peculiarità. Se a quest'ultima si può dare un nome, sarà quello della rivolta contro la morte, una rivolta «senza fine». La giovinezza di Canetti è un'iniziazione a questa scoperta, vissuta facendo appello a tutte le potenze arcaiche, che lo hanno sempre assistito

Altri riferimenti:

La paranza della bellezza

La paranza della bellezza - Documentario di Luca Rosini

In napoletano la 'paranza' è l'equipaggio di una barca di pescatori. Negli anni però il termine è venuto a indicare il gruppo di fuoco di un'organizzazione criminale. Il docu-film di Luca Rosini vuole raccontare un altro tipo di paranza, composta da persone che cercano di cambiare lo stato delle cose nel Rione Sanità di Napoli. Attraverso il loro sguardo scopriamo che la bellezza può diventare uno strumento per migliorare la vita delle persone.

Sansone accecato dai Filistei - Rembrandt (Renato Job - Il Linguaggio dell'Arte)

L’ambiente non è un luogo immediatamente riconoscibile, non è una tenda, né una capanna, come alcuni suppongono, ma a mio avviso, più coerentemente con ciò che il pittore vuole comunicarci, una grotta, la quale in quanto cavità naturale avrebbe anche il potere di destare nella nostra fantasia le inquietanti immagini di un sempre più profondo e tenebroso labirinto sotterraneo, di una sorta di regno dei morti. L’esterno della grotta, al contrario, ci appare come uno spazio sconfinato, azzurro come il cielo, azzurro come il mare, dorato come la sabbia. Dorato, azzurro e luminoso come la figura di Dalila che corre verso di esso, abbandonando Sansone al suo destino atroce, alle tenebre della cecità.

Musei virtuali e basi di conoscenza: Gallerie della letteratura - Antonella Sbrilli

È possibile arrivare a definire uno standard di visualizzazione sul web dei musei, in analogia con quanto è avvenuto con le biblioteche?

Catacombe di San Gennaro

Catacombe di Napoli e Rione Sanità - Cooperativa La Paranza

E' nelle tenebre che inaspettatamente si rivela la luce. Siamo nati nel Rione Sanità e qui lavoriamo per cambiare le cose. Mettiamo tutte le nostre conoscenze e la nostra volontà a sostegno di nuove attività produttive, per far crescere la speranza nei giovani. La nostra cooperativa è nata in uno dei quartieri di Napoli in cui è più evidente la convivenza tra grandi differenze socio-culturali ed enormi risorse. Proprio da queste pensiamo che debba iniziare un cammino di autosviluppo, ed è per questo che abbiamo deciso di mettere le nostre singole esperienze al servizio del Rione Sanità, non per cambiare città, ma per cambiare la città.

Guarda il video del web-meeting “Il valore del passato per la costruzione del futuro”:

Per contattarci:
complex.institute@gmail.com

Cell. +39-327-3523432

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