Antropocene e le sfide del XXI secolo

Per una società solidale e sostenibile

di Alberto Felice De Toni, Gilberto Marzano e Angelo Vianello 

pubblicato nel 2022 per Meltemi Editore

Per il Complexity Literacy Meeting Nazionale 2022, Alberto Felice De Toni –  professore di Ingegneria Economico-Gestionale all’Università di Udine – presenta come Autore il Libro:

Chi sono gli Autori:

• Alberto Felice De Toni: professore di Ingegneria Economico-Gestionale all’Università di Udine.

• Gilberto Marzano, direttore del Laboratory of Pedagogical Technologies alla Rezekne Academy of Technologies in Lettonia.

• Angelo Vianello: professore emerito di Biochimica Vegetale dell’Università di Udine

Breve descrizione dei contenuti del Libro (dalla bandella laterale):

Fin dalle origini la vita sulla Terra è stata soggetta a immani catastrofi causate da cambiamenti climatici, caduta di meteoriti, eruzioni vulcaniche ed altro ancora. Le forme di vita hanno subito ben cinque grandi estinzioni negli ultimi cinquecento milioni di anni. In questo ventunesimo secolo l’umanità si trova a doverne affrontarne un’altra, denominata sesta estinzione, di cui è essa stessa l’artefice e da cui emergono gravi danni ambientali, tra cui spiccano il riscaldamento della Terra, la perdita di biodiversità e l’inquinamento ambientale, al punto da poter giustificare il passaggio a una nuova epoca, denominata Antropocene.

La prospettiva offerta dal libro secondo Alberto F. De Toni:

“Serve dunque un drastico cambiamento nel modo di percepire la cultura, la vera fonte del progresso. Questa dovrà ora essere intesa come una nuova “cultura della complessità” fondata su una sintesi tra approccio umanistico e scientifico, che ci consenta una più ampia comprensione del mondo e sia posta al servizio di un umanesimo planetario dove la pratica della solidarietà ci consentirà di capire che il “noi” precede” l’io”, in una prospettiva di sostenibilità dell’intero pianeta. 

Allora la cooperazione, uno dei motori dell’evoluzione della vita, potrà diventare lo strumento privilegiato del nostro agire, fino a sortire una “fratellanza planetaria” tra le diverse culture e tra le componenti del genere umano (donne e uomini), un legame da estendere poi a tutti gli esseri viventi e all’intera Terra, una “perla” che dobbiamo percepire come un bene comune nello sconfinato Universo.

Il libro lancia un messaggio. L’Europa è stata ed è tuttora una fonte di grandi principi. Spiccano “Libertà, Uguaglianza e Fraternità”, tre immensi valori che ci ha donato l’Illuminismo e che sono a fondamento della società occidentale. Ora però questi valori possono essere pervasi dall’agape, cioè da un amore fraterno disinteressato e gratuito che può coinvolgere, non solo i nostri simili, ma tutta la realtà. Queste considerazioni assumono un grande significato alla luce di quanto asserisce Michael Tomasello nel suo libro Diventare umani (2019), che pone al centro della natura umana proprio la socialità, la nostra capacità di relazionarci agli altri.

Ecco motivato il sottotitolo del libro: “Per una società solidale e sostenibile”. La solidarietà è necessaria per la sostenibilità. Ovvero sostenibilità fa rima con solidarietà.”

Scarica la scheda del libro “Antropocene e le sfide del XXI secolo
Per una società solidale e sostenibile”:

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La foto di copertina è di 0fjd125gk87 da Pixabay

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